Debiti

Con quale punteggio si ha il debito

Con quale punteggio si ha il debito

Il consolidamento del debito è una strategia di gestione del debito che prevede la ricontrattazione di un debito esistente, in modo tale da trasformare uno o più debiti in un'altra forma di finanziamento. Ad esempio, si può stipulare un prestito di consolidamento del debito o una carta di credito per il trasferimento del saldo e utilizzarla per estinguere i debiti esistenti con condizioni migliori.

Idealmente, ti consigliamo di consolidare il tuo debito con un TAEG inferiore a quello che stai attualmente pagando. Questo può aiutarti a risparmiare sugli interessi, a ridurre i pagamenti mensili e ad estinguere il debito più velocemente.

Quanto aiuta un credit score positivo

I candidati con un credit score positivo avranno più opzioni di consolidamento del debito. I consolidamenti dei debiti possono essere approvati più facilmente per le carte di credito con trasferimento del saldo, con un TAEG iniziale dello 0% e prestiti personali con TAEG più basso.

Tuttavia, potrebbero esserci opzioni per consolidare il debito anche se hai un credit score negativo. Potresti provare un consolidamento garantito Risolvi il tuo debito, che potrebbe avere un TAEG più basso. Esistono anche prestiti che ti consentono di pagare direttamente dal tuo fondo pensione senza un controllo sull’affidabilità creditizia.

Se il tuo obiettivo è uscire più velocemente dai debiti, consolidare i tuoi debiti può essere una mossa intelligente. Il consolidamento con un prestito personale, ad esempio, può darti la possibilità di scegliere un prestito a breve termine, così il tuo debito verrà estinto prima. E se ottieni un TAEG inferiore a quello del tuo finanziamento attuale, potrai estinguere il tuo debito più velocemente anche se paghi la stessa cifra ogni mese.

Come viene approvato il piano di ristrutturazione del debito

Il piano del debitore deve essere approvato. In primo luogo, dal debitore stesso, poiché senza tale approvazione la pratica non va avanti e il piano non viene attuato. Inoltre, il piano deve essere approvato dai creditori. L'approvazione da parte dei creditori è redatta dal corrispondente verbale di riunione dell'assemblea dei creditori. Tale protocollo indica la posizione di ciascun creditore in merito al piano di ristrutturazione e al suo punteggio.

Successivamente, il responsabile della ristrutturazione deve presentare il piano e il protocollo al tribunale. Il tribunale deve approvare il piano di ristrutturazione del debito del debitore, ma solo se tale piano è già stato approvato dai creditori e dal debitore stesso.

Il debitore però deve anche ricordare che vi è una condizione speciale. Il piano di ristrutturazione del debito è approvato dal tribunale solo dopo il rimborso integrale di eventuali debiti per: alimenti, risarcimento di danni causati da lesioni, altri danni alla salute o morte di una persona, per il pagamento di un unico contributo all'assicurazione sociale statale obbligatoria. Cioè, pagare i debiti che non sono soggetti a ristrutturazione è la condizione necessaria affinché il tribunale approvi tale piano.

In aggiunta, il tribunale deve tenere in considerazione ogni creditore che potrebbe presentare obiezioni al piano di ristrutturazione del debito, che a loro volta influiscono anche sull'ulteriore approvazione del piano.

Si segnala che in caso di rifiuto dell'approvazione del piano da parte del tribunale, il piano può essere finalizzato in futuro; le assemblee dei creditori hanno anche diritto di chiedere al tribunale di dichiarare il fallimento del debitore o di chiudere la causa.

Quali sono le tempistiche

Alcune tempistiche non sono prestabilite e sono influenzate da diversi fattori, ma possiamo tenere conto delle seguenti informazioni.

Dalla data di approvazione del piano di ristrutturazione, il debitore inizia a rimborsare le rate ai creditori secondo i termini di tale piano. Nel caso in cui il debitore non rispetti il piano di ristrutturazione del debito, i creditori hanno il diritto di adire il tribunale commerciale e proporre la chiusura del procedimento o l'introduzione di una procedura di rimborso del debito.

Entro e non oltre 5 giorni dalla scadenza del piano, il debitore è tenuto ad informare il tribunale e i creditori in merito all'attuazione del piano, dimostrando il pagamento dei crediti reclamati dai creditori. Certificato l’adempimento degli obblighi finanziari del debitore, il tribunale decide di chiudere la procedura concorsuale in relazione all'attuazione del piano di ristrutturazione del debito del debitore. Dunque, la condizione di solvibilità del debitore viene ripristinata e lo stesso è liberato dal debito.