Finanze Personali

Inflazione e caro bollette: meno acquisti di Natale.

Per il Natale 2022 è stata prevista una riduzione degli acquisti pari al 12,3% rispetto al 2021, a causa dell’inflazione e del rincaro delle bollette.

Natale 2022: gli italiani spendono meno, anche a causa di inflazione e caro bollette.

Il periodo compreso tra il Black Friday e il binomio di Natale e Capodanno è uno dei momenti chiave per la vendita al dettaglio. In questo 2002 gli italiani faranno meno acquisti di Natale, il caso di spesa previsto è infatti di 1,6 miliardi di euro in meno, rispetto all’anno precedente, complici l’inflazione e il rincaro bollette.

Questa previsione emerge da uno studio di Packlink e Retalis Economics, intitolato “Tendenza d’acquisto nell’alta stagione”. Ad essere intervistati, 8.000 cittadini dell’Unione Europea e del Regno Unito. I risultati, tradotti in numeri, indicano che:

  • il 13,8% dei consumatori europei farà meno acquisti per Natale
  • il 12,3% dei consumatori italiani spenderà di meno, per gli acquisti di Natale, una diminuzione che si traduce in 1,6 miliardi di euro non spesi, come si accennava.

È il Regno Unito ad avere la maggiore contrazione, del 22%. La Germania ha la minore riduzione, pari al 9,4%. E cosa accade se queste percentuali sono tradotte in numeri? Stando all’ufficio Studi Confcommercio, gli italiani spenderanno mediamente 157 euro a testa per il Natale 2022, una diminuzione di spesa iniziata, per la verità, nel 2015. Nel 2021 la spesa media per gli acquisti di Natale è stata di 169 euro.

Quali sono i regali più scelti dagli italiani a Natale, nonostante inflazione e caro bollette?

I dati di una indagine di Confesercenti e SWG, gli italiani hanno espresso questa preferenza nella scelta degli acquisti per Natale:

  • 37% per abbigliamento e scarpe
  • 35% in libri
  • 32% in prodotti enogastronomici
  • 29% in tecnologia
  • 18% in cosmetici e profumi
  • 13% in accessori per la casa ed elettrodomestici
  • 8% in gioielli

Gli aumenti più significativi di prezzo riguardano i prodotti enogastronomici, con un 12% in più rispetto allo scorso anno. Seguono i gioielli e i prodotti per la casa, che hanno registrato rispettivamente incrementi del 10,3% e del 9,4%.

Perché gli italiani fanno meno acquisti di Natale?

L’ammontare complessivo di pensioni e tredicesime è di 47,3 miliardi di euro, una cifra in aumento rispetto ai 44,7 miliardi del 2021, ma in ogni caso la tendenza ad acquistare subirà una frenata. Per quali ragioni?

A pesare di più sulle tasche degli italiani, determinando meno acquisti, sono principalmente due fattori:

  • l’aumento del costo dell’energia, che nel quarto trimestre del 2022 potrebbe aumentare del 58% rispetto al trimestre precedente
  • le tasse, tra cui Tasi, Ici, Imu, canone Rai e tasse per le autovetture.
  • l’inflazione, cioè il generale aumento dei prezzi di beni e servizi.

A fronte di queste previsioni, non proprio positive, sono comunque possibili delle sorprese, gli italiani sembrano in ogni caso avere fiducia, e il decreto Aiuti quater può fornire sostegno a chi è in difficoltà.

Come fare regali se si hanno debiti?

L’essere privi di risparmi, o il trovarsi in una situazione debitoria, perché i costi di un prestito non sono stati studiati a dovere e ci si ritrova con rate troppo alte o, come può capitare, si è stati segnalati come pagatori non in regola alla CRIF. Tutte queste circostanze pongono un ulteriore freno agli acquisti di Natale. Si può ricorrere a sistemi come il Buy Now Pay Later, e in ogni caso non sarebbe la scelta risolutiva.


La strategia migliore deve invece partire dalla risoluzione del proprio sovraindebitamento. Risoluzione che può avvenire rivolgendosi a società riparatrici del credito, come Risolvi il tuo Debito. Con oltre 400.000 debiti estinti in tredici anni di attività, Risolvi il tuo Debito è in grado di ridurre l’importo complessivo dei debiti contratti.

Per ristabilire una situazione economica in modo certo e solido, è sufficiente compilare il form per una prima consulenza.