Finanze Personali

Quattro motivi per risparmiare in coppia

Donna e uomo che sorridono

Una famiglia ha spese da sostenere e progetti da voler realizzare. Vediamo allora quali possono essere i motivi per i quali una coppia dovrebbe essere in grado di risparmiare.

Risparmiare per iniziare un progetto insieme

Il 95% delle imprese italiane è costituito da microimprese, realtà lavorative e professionali che il più delle volte sono costituite da nuclei familiari, e quindi da coppie. Questo singolo dato indica, di per sé, l’importanza non solo della progettazione, da parte di una coppia, ma anche del risparmio.

Teniamo poi conto che l’importanza del risparmio, non solo per avviare un progetto comune, come vedremo a breve, emerge da più ricerche. L’ultima in ordine di tempo, e relativa a dicembre 2022, arriva dalla ricerca annuale di Intesa San Paolo e Centro Einaudi, che ha evidenziato come il 53,5% delle famiglie italiane tendano al risparmio.

Una progettualità professionale condivisa può essere il segreto della realizzazione economica. Secondo una ricerca intitolata For love and money: Marital leadership in family firms, è emerso come quando una impresa è gestita da una coppia, con responsabilità economiche e gestionali equamente suddivise, si ha un ritorno di investimento fino al 6,3%.

Questo dato fa riflettere positivamente sull’importanza di una progettualità condivisa.

Risparmiare per costruire una protezione dalle spese impreviste

Uno studio commissionato dal Comitato Edufin alla Doxa e intitolato Emergenza Covid-19: gli italiani tra fragilità e resilienza, ha permesso di comprendere come il 30,7% degli italiani non sarebbe in grado di sostenere una spesa imprevista di 2.000 euro.

In vista di una simile evenienza, una solida educazione finanziaria aiuterebbe notevolmente la capacità di gestire in modo funzionale una simile eventualità.

Secondo una ricerca svolta da Moneyfarm nel febbraio del 2022, è emerso come il 25% delle relazioni degli intervistati siano terminate a causa di motivi economici.

Il 19% delle coppie invece ha allontanato l’idea di avere figli per ragioni di natura economica.

Migliorare il presente

Imparare a risparmiare è soprattutto uno strumento per migliorare le condizioni economiche, e in generale in benessere, che interessano l’immediato presente. Imparare a risparmiare in coppia è quindi una scelta che può essere effettuata attraverso diversi passaggi:

  • decidere se avere una condivisione o una separazione delle risorse economiche, e della liquidità. Risorse economiche che possono arrivare da rendite o da stipendi o, ancora, dalle entrare di una libera professione
  • iniziare a tenere una contabilità domestica, con strumenti diversi dalla carta. Ci sono molte app, anche gratuite, che permettono di svolgere questa azione. Pensiamo a Splitwise, per la divisione delle spese, oppure Monefy, per la gestione della contabilità
  • attivare un piano di risparmio a breve termine, decidendo di depositare su un conto condiviso importi fissi mensili, di 200 euro individualmente o per entrambi, ad esempio. Molte app, come ad esempio o Oval Money, permettono di accantonare in modo automatico delle somme
  • dialogare sulle spese fisse o eventuali, in modo tale da prendere decisioni comuni, condivise, e che siano di vantaggio per entrambi i partner della coppia.

Pianificare il futuro comune

Un presente di serenità economica si basa anche su una pianificazione condivisa del futuro. Che non vuol dire rinunciare alle proprie aspirazioni personali, piuttosto il contrario. La serenità economica di una coppia, che prevede l’acquisto di una prima casa e la condivisione delle spese del mutuo, per esempio, passa anche per la realizzazione personale.

Una buona pianificazione economica del futuro di coppia prevede che una quota delle entrate sia utilizzata per le aspirazioni di entrambi i componenti. Un corso di aggiornamento, un master, un hobby che faccia sentire più realizzati.

E come è possibile questa pianificazione? Utilizzando la regola 50 30 20 che permette di usare il 50% delle entrate per le spese fisse, il 20% per il risparmio, e il 30% per le spese discrezionali.

Ed è proprio il rimanente 30% di spese discrezionali che può permettere di realizzare obiettivi individuali, o comuni, ed eliminando spese evitabili come quelle legate ai prodotti da tabaccheria.

Come affrontare una eventuale condizione di sovraindebitamento?

Una coppia può attraversare fasi, anche transitorie di sovraindebitamento. Una distrazione nelle modalità di acquisto come Buy Now Pay Later,un mancato studio dei costi di un prestito possono determinare nel medio termine una reale difficoltà di far fronte alle spese.

Grazie al settore fintech, che mette insieme le richieste della finanza e le possibilità del digitale, attualmente è possibile risolvere una condizione di sovraindebitamento. Il primo passo è rivolgersi ad una società di riparazione del credito, quale è Risolvi il tuo Debito, una realtà fintech concretamente affidabile, come indicano le recensioni e le testimonianze raccolte in oltre dieci anni di situazioni debitorie risolte per il meglio.

Come funziona la strategia di Risolvi il tuo Debito? Si entra in contatto con un esperto, grazie al quale si ha una consulenza finanziaria gratuita, viene creato un piano personalizzato di liquidazione, ritagliato su misura delle possibilità economiche del cliente, quando è stato realizzato il primo mese di risparmio con il piano personalizzato, si entra a tutti gli effetti nel programma.

Un programma che rientra nella vision di Risolvi il tuo Debito: dare una seconda possibilità, non solo economica, ai propri clienti.