Finanze Personali

Social card. Di cosa si tratta e come richiederla

ragazza che legge social card

La social card 2023 è una carta acquisti a sostegno delle famiglie in condizioni di disagio economico. Si tratta di una carta simile a una normale prepagata, erogata per specifiche categorie di cittadini che soddisfano i requisiti richiesti.

Social card 2023, in cosa consiste?

La Social Card è un’iniziativa promossa dal governo, attraverso la Legge di bilancio, per sostenere e aiutare le famiglie e le persone in situazioni di vulnerabilità economica per via, ad esempio, dell’aumento dei mutui, nei casi in cui lo stipendio non è sufficiente. Si tratta di una carta prepagata ricaricabile, a disposizione di coloro che si trovano in condizioni economiche difficoltose, che permette di acquistare beni di prima necessità. E non solo.

La Social Card, chiamata anche Dedicata a te, ha un valore di 382,50 euro, è una misura una tantum e può essere utilizzata con specifiche modalità da chi ne ha diritto. A beneficiarne dovrebbero essere, secondo le stime, 1,3 milioni di nuclei familiari che versano in difficoltà economiche.

Quali sono i requisiti per chiedere la Social Card?

I requisiti che permettono l’accesso alla Social Card 2023 sono molteplici, come è possibile vedere sulla pagina del Ministero dell’Agricoltura. I beneficiari di questa misura sono cittadini che appartengono a nuclei familiari che devono essere composti da almeno 3 persone, e che risiedono in territorio italiano. Sono necessari inoltre:

  • l’iscrizione all’Anagrafe comunale, detta anche Anagrafe della Popolazione Residente
  • l’essere titolari di ISEE ordinario e valido, il cui indicatore non è superiore a 15.000 euro.

Nella composizione delle graduatorie viene data priorità ai nuclei che hanno componenti nati nell’arco di tempo compreso tra il 2023 e il 2009. La precedenza viene data ai più giovani. Invece non ha diritto alla Social Card chi percepisce un qualsiasi sostegno, da parte dello Stato, al reddito. Come ad esempio:

  • Reddito di Cittadinanza
  • NASpI
  • Cassa integrazione.

Il nucleo familiare di riferimento, per avere l’assegnazione della carta Dedicata a te, è quello presente nella DSU, ovvero nella Dichiarazione Sostitutiva Unica, che si trova nell’ISEE ordinario, presente all’INPS nelle sue banche dati.

In che modo presentare la domanda?

Chi è beneficiario di questa misura non deve presentare alcuna domanda. È infatti compito dell’INPS intercettare i beneficiari della Social Card. Il comune di residenza invierà ai beneficiari una lettera di invito, così da presentarsi agli uffici di Poste Italiane e, con la lettera ricevuta, ritirare la carta.

All’interno della lettera che contiene la carta si trova il codice fiscale, per l’abbinamento, e il codice per usare la carta che è stata assegnata.

Cosa si può acquistare con la social card?

Bisogna ricordare che la social card può essere utilizzata a partire da luglio 2023, e l’attivazione avviene attraverso il primo acquisto, che deve essere effettuato non oltre il 15 settembre 2023. La mancata attivazione fa decadere il diritto alla Social Card. Nel caso in cui si volesse conoscere il saldo residuo, basta inserire la card presso uno degli sportelli ATM delle Poste Italiane.

Inoltre, grazie a diversi accordi dal Ministero dell’Agricoltura, il possessore della Social Card avrà diritto a uno sconto pari al 15% sui beni acquistati. Un elenco, esemplificativo ma non esaustivo, dei beni di prima necessità acquistabili con la card Dedicata a te, è composto da:

  • carni e pescato fresco
  • uova, latte e derivati
  • olio d’oliva e olio di semi
  • pasta alimentari e prodotti per la panetteria
  • ortaggi freschi e legumi
  • frutta, conserve di pomodori e pomodori pelati.

L’elenco completo è possibile ascoltarlo direttamente dalla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.

Cosa fare se si è in difficoltà economica per sovraindebitamento?

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