Risolvi il tuo Debito

Millennials e risparmio, un binomio di valore

I Millennials sono tra le generazioni più propense al risparmio e che più cercano educazione finanziaria. Una buona notizia di cui tenere conto. Cerchiamo di approfondirla.

Parola d’ordine: risparmio

I millennials sono ragazze e ragazzi nati tra il 1986 e il 1991 che, a differenza di coloro nati a ridosso della Seconda Guerra Mondiale, dimostrano di avere una particolare propensione al risparmio. Prima di approfondire l’argomento è comunque necessaria una precisazione più che doverosa.

Il biennio della pandemia ha messo a dura prova questa generazione che, stando ad un sondaggio di Bankrate relativo agli anni della pandemia, ha visto una decrescita dei propri risparmi: il 46% dei Millennials intervistati ha infatti dichiarato di sentirsi indietro rispetto ai risparmi di emergenza, o per il pensionamento. Quello di Bankrate è un sondaggio svolto in territorio USA.

Al netto di questi due anni, e arrivando all’Italia, l’attitudine dei Millennials riserva delle felici sorprese. Una ricerca della piattaforma di investimenti finanziari Investing.com ha rilevato come il 45,6% di chi ha partecipato alla ricerca ha iniziato a risparmiare prima dei 30 anni.

Millennials e risparmio, alcuni numeri

Le ultime stime della Banca d’Italia riferiscono come nel primo trimestre del 2022 si sia verificata una propensione al risparmio con un recupero del 12,6%, in linea rispetto all’andamento pre-pandemia.

A risparmiare è il 20,3% di chi è nato tra il 1986 e il 1981. Il dato di per sé può sembrare negativo, ma se viene paragonato al comportamento della fascia di età compresa tra i 40 e i 50, acquista una luce diversa: i 40enni e i 50enni tendono infatti a spendere tutto, mentre la ripresa del risparmio si verifica appena nel 7% degli over 50.

I numeri di quanto si riesce a risparmiare sono poi indicativi: il risparmio rispetto al proprio reddito mensile si assesta mediamente intorno al 30%. Lo strumento principale per gestire i propri risparmi è lo smartphone. I principali obiettivi di risparmio sono:

  • viaggi, nel 26% dei casi
  • progetti individuali, l’11,6%
  • mobilità, 6,5%
  • scadenze annuali, per il 6%
  • prodotti finanziari, nel 5% dei casi.

Significativamente, i più giovani sono anche coloro che cercano con maggiore interesse informazioni finanziarie online ed esprimono il desiderio di approfondire la propria educazione finanziaria.

Il rischio di sovraindebitamento e come uscirne

I Millennials, insieme alla generazione Z, rappresentano la fascia di popolazione che corre il maggior rischio di sbilanciamento tra entrate e uscite, specie a causa dell’inflazione, o di modalità di pagamento quali la carta revolving o il Buy Now Pay Later.

Una situazione di sovraindebitamento può verificarsi, inoltre, anche perché sono maturati troppi debiti, e un prestito e il suo costo si sono rivelati più onerosi di quanto previsto. Attualmente è comunque possibile uscire con serenità da una situazione di sovraindebitamento.

È proprio in questi casi che ci si può rivolgere a Risolvi il tuo Debito, una startup fintech, che appunto coniuga finanza e tecnologia, capace di aiutare i propri clienti a costruirsi una nuova possibilità. Risolvi il tuo Debito può:

  • creare un piano di liquidazione personalizzato
  • insegnare a creare abitudini finanziarie più sane
  • risolvere il debito con i propri risparmi.


Per riprendere in mano la propria situazione finanziaria, con debiti di almeno 7.500 euro, basta compilare il form e ricevere una prima consulenza. La mission di Risolvi il tuo Debito è dare una seconda possibilità, obiettivo raggiunto già per 200.000 clienti e oltre 400.000 situazioni debitorie.